Genova, 15 Ottobre 2025 – Chiesa S. Maria del Prato
Messa di Apertura dell’Anno giubilare di Fondazione
G R A Z I E !! E’ la parola che racchiude tutta l’ immensa riconoscenza al Signore per aver donato alla Chiesa il carisma di S. Agostino Roscelli e per far parte del nostro amato Istituto.
Ben presto la Chiesa di S. Maria del Prato si è animata di fedeli che a vario titolo si sentono a noi legati e affezionati per il tempo trascorso insieme negli impegni apostolici da ben 150 anni. La maestosità della Chiesa di stile romanico , abbellita da composizioni floreali e da pannelli illustrativi, ha accolto anche religiose provenienti da altri Istituti e numerosi sacerdoti, di cui alcuni nostri exalunni, e i Seminaristi.
Prima della Celebrazione Eucaristica è stata letta una breve Introduzione biografica sulla nascita delle Suore dell’Immacolata. “Dopo un periodo di preparazione, sotto la guida del S. Fondatore, il 15 Ottobre 1876 sei suore professano solennemente i voti di povertà, castità e obbedienza, e dichiarano di accettare la regola che don Agostino Roscelli ha scritto per loro e che l’arcivescovo monsignor Salvatore Magnasco ha approvato. In quel giorno, inoltre, le novelle religiose indossano anche l’abito che pubblicamente sancisce il loro nuovo stato di vita”.
Il sottofondo musicale dell’ Inno del GIUBILEO 2025 ha accompagnato la processione di sei bandiere, i quattro paesi dove siamo presenti (Italia-Argentina–Chile–Canada) dello Stato Vaticano e della Comunità Europea, portate dagli alunni delle nostre scuole secondarie. Sono state consegnate quattro candele: in rappresentanza dell’ Istituto dalla Madre Generale Madre Maria Cecilia Cordero; in rappresentanza del paese natale del Roscelli dal Sindaco di Bargone; in rappresentanza dell’ ambiente pastorale educativo originario da una exalunna e in rappresentanza dell’ attività pastorale oltre Genova da una signora di Ceparana.
Al suono della campanella del chiostro il Canto dell’ Inno del GIUBILEO 2025, eseguito dal Coro Liturgico “DOLCE SENTIRE”, ha introdotto con la CROCE la precessione dei presbiteri con l’ Arcivescovo Mons. Marco Tasca e il Vescovo di Cuba mons. Arturo Gonzalez Amador.
All’introduzione del Celebrante è seguito il saluto di Madre M. Cecilia Cordero, che emozionata e riconoscente a Dio del servizio al quale è chiamata, ha auspicato fruttuose grazie e benedizioni per tutti coloro che collaborano nella grande vigna del Signore. E’ stata scelta la liturgia della solennità del Santo genovese, animata dalla partecipazione di fedeli provenienti dalle nostre comunità.
L’ Arcivescovo nella sua omelia non solo ha ricordato l’impegno delle Immacolatine in Genova ma ci ha sollecitato a continuare con alacrità fiduciose nella fedeltà del Signore che ci ha chiamato e al carisma roscelliano, oggi più attuale che mai.
Sei bambini delle nostre scuole primarie hanno portato le offerte, tra cui una somma consegnata a sua Eccellenza da evolvere per le opere di carità della Diocesi.
Il clima raccolto di preghiera ha permesso di vivere più interiormente questo momento di grazia. Ogni parte della Chiesa era gremita di fedeli e i Sacerdoti per la distribuzione della S. Comunione si sono dislocati ovunque per raggiungere tutti.
Al termine della S. Messa alunni e seminaristi hanno distribuito la Preghiera di AFFIDAMENTO a MARIA che l’Arcivescovo ha guidato recitandola presso l’altare della Madonna.
La foto di gruppo , Sacerdoti e Immacolatine, ha sigillato il ricordo dell’apertura del Giubileo di Fondazione.
Ricordi, emozioni, saluti, promesse: è il ritmo incalzante che è risuonato nelle navate e nel chiostro dove abbiamo vissuto un felice momento conviviale ….
E’ proprio vero che l’importante è “SEMINARE”….semina, semina …l’importante è seminare e questa sera è scorsa una carrellata di grazie che il Signore ci ha concesso in 150 anni e che ha arricchito tutti.
E’ bello “CONDIVIDERE LA GIOIA DEL VANGELO”
G R A Z I E … a Dio , a chi ci ha preceduto, e adesso gode con noi dal cielo, e a chi cammina ancora con noi!
Le Suore dell’Immacolata di Genova

